Fortini · Lettera n. 483
- Mittente
- Fortini, Franco
- Destinatario
- Foà, Luciano
- Data
- 8 luglio 1960
- Luogo di partenza
- Milano
- Luogo di arrivo
- [Torino]
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Caro Foa, la faccenda Garboli sta diventando una farsa e io sono stufo di far col Garboli la figura dello stupido.
- Explicit
- Io ne ho abbastanza di fare la figura dello sciocco, che si impegna e che viene, con queste dilazioni, smentito. | Tuo affezionatissimo | Franco Fortini
- Regesto
-
La «faccenda Garboli» sta diventando una farsa e Fortini è stufo di fare con lui la figura dello stupido e dello sciocco, impegnandosi, per poi essere smentito con inutili dilazioni.
Tra ottobre [1959] e gennaio [1960] iniziano le trattative per una Storia della letteratura [cfr. Fortini a Giulio Einaudi, 23 novembre 1959, n. 434; Fortini a Luciano Foà, 11 gennaio 1960, n. 449]. A fine gennaio Foà conferma che il contratto è stato inviato [cfr. Fortini a Giulio Einaudi Editore, dopo il 12 febbraio 1960, n. 449]. Garboli, che ha taciuto tra febbraio e maggio (né la casa editrice ha sollecitato l'invio del contratto firmato), afferma di non avere ricevuto nulla quando Solmi gli propone un altro lavoro [cfr. Fortini a Giulio Einaudi, 4 giugno 1960, AFF; Renato Solmi a Fortini, 23 giugno 1960, AFF]. Garboli, inizialmente indeciso, riconferma di voler firmare il contratto e ricerca invano Solmi a Viareggio. Nonostante Fortini abbia invitato Foà, Lucentini e Ponchiroli a rimandare il contratto a Garboli, Garboli in una lettera del 6 giugno [cfr. Garboli a Fortini, 4 giugno 1960, AFF] afferma di non avere ricevuto nulla.
Fortini non concepisce che si sia perso un anno in questo modo. Ripete a Foà, Solmi e Giulio [Einaudi] che non ne fa una questione di principio. Ma, anche se Garboli non ha voglia di svolgerlo, ormai è necessario legarlo per quel lavoro e nessun altro.
Stefania Morganti (Milano) non ha ancora ricevuto il contratto per traduzione Furon, Manuel de préhistoire, consegna a fine novembre [cfr. Fortini a Luciano Foà, 29 gennaio 1961, n. 510]. Come ha già scritto precedentemente [a Luciano Foà, 29 giugno 1960, n. 482], Fortini prega di pagare Cesare Pisani (Milano) [per revisione L'uomo fa il mondo e Fisica del neutrone] e De Roberto (Treviso), per traduzione Sadoul [Manuale del cinema].
- Testimoni
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 506
Originale, dattiloscritto e manoscritto.Fogli sciolti, mm 210 x 148, 1.Lettera firmata, firma autografa, segni di piegatura, correzioni.
Note: Carta intestata «Fortini, v. Novegno, 1. Milano. 410417».
Ampia porzione aut. lungo il mg sx del foglio.
In alto, «spedito il 6/7» a matita.
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 506
Testo non disponibile.
Scheda di Elena Arnone | Ultima modifica: 13 aprile 2020
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/fortini/letters/483