Franco Fortini. Corrispondenza editoriale e altri carteggi

Questo database è stato sviluppato nell’ambito del progetto Franco Fortini critico letterario e intellettuale europeo: studio e edizione delle raccolte critiche inedite e dell’epistolario, diretto all’Università di Losanna da Niccolò Scaffai, in partnership con il Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini in Storia della tradizione culturale del Novecento (Università di Siena).
La parte più cospicua della corrispondenza di Fortini è conservata nell'Archivio dell'autore presso il Centro senese, e i suoi dati essenziali sono registrati nel catalogo informatico del Servizio Bibliotecario Senese (http://www.sba.unisi.it/home/onesearch). Per integrare opportunamente questo catalogo, il database si estende ad altri istituti conservatori italiani e svizzeri. Le missive attestate da un singolo documento conservato nell’Archivio Fortini non sono incluse, in quanto già schedate sul sito del Servizio Bibliotecario Senese. Il database interessa, invece, le lettere di e a Fortini attestate da almeno un documento di un altro degli istituti conservatori considerati.

Le missive schedate si riferiscono in gran parte alle più importanti collaborazioni editoriali di Fortini.
L'80% delle lettere afferisce alla corrispondenza con i collaboratori della casa editrice Einaudi, come Elio Vittorini, Cesare Pavese, Italo Calvino, Luciano Foà e altri (nell’Archivio Einaudi presso l’Archivio di Stato di Torino sono conservate circa 450 copie dattiloscritte di lettere non attestate nell'Archivio Fortini). Un altro gruppo di missive (il 7% del totale) documenta la consulenza di Fortini presso Mondadori e Il Saggiatore (carteggi con Vittorio Sereni, Marco Forti, Alberto Mondadori, ecc.).
Le restanti lettere appartengono a carteggi con eminenti intellettuali, critici, scrittori, poeti e artisti italiani e svizzeri (Maria Corti, D’Arco Silvio Avalle, Enrico Falqui, Silvio Guarnieri, Adolfo Jenni, Arnold Künzli, Alfonso Berardinelli, Gabriele Mucchi, Romano Bilenchi, Elsa Morante, Gina Lagorio, Alice Ceresa, Giovanni Giudici, Giancarlo Majorino, Antonio Porta, Franco Buffoni, ecc.).

Le schede contengono i dati fondamentali delle missive: mittente, destinatario, data e luogo di partenza, luogo di arrivo, lingua, incipit, explicit, regesto, nomi citati. I testimoni sono descritti sul piano materiale e grafico. Si registra la presenza di varianti interne, elementi figurativi, interventi autografi di mano del destinatario o altrui.
A ogni missiva non datata corrisponde una congettura cronologica, con eventuali riferimenti, nelle “Note alla data”, ad altre lettere schedate in Epistulae o attestate da un testimone unico dell’Archivio Fortini. Anche i regesti contengono riferimenti epistolari interni e/o esterni al corpus schedato.

Si fornisce la trascrizione delle lettere edite dei carteggi con Pavese, Vittorini, Calvino, Sereni, Mondadori, Giudici, Morante.

Il campo delle “Note” è riservato a congetture su mittenti e destinatari, descrizione di allegati e altri rilievi.