Fortini · Lettera n. 969
- Mittente
- Fortini, Franco
- Destinatario
- Carena, Carlo
- Data
- 13 luglio 1981
- Luogo di partenza
- Ameglia
- Luogo di arrivo
- [Torino]
- Note alla data
- «1981» su «1980».
- Lingua
- italiano, latino
- Incipit
- Caro Carena, ti allego due schede che ho dimenticato di lasciare mercoledì scorso,...
- Explicit
- Che Rugafiori mi tenga informato del Noventa cioè di quando entra in lavorazione. | Buone vacanze a tutti dal tuo | Franco Fortini
- Regesto
-
Fortini allega due schede che ha dimenticato di lasciare il mercoledì precedente, due lettere di Walter Siti su D'Elia e Zanichelli, e una proposta fatta a Siti da un tale Floriani.
Occorrerebbe chiedere a Berardinelli un parere su D'Elia (Pesaro), che è già stato giudicato positivamente da Mengaldo, Siti e Fortini, per potergli inviare una lettera di pre-impegno prima delle vacanze.
Le fotocopie del poeta irlandese Seamus Heaney (che Fortini non trova affatto campestre) sono state proposte a Siti dal filologo pisano Tavoni, che Fortini conosce, e che potrebbe eventualmente tradurlo.
Amelia Rosselli ha avanzato proposte poco percorribili, ma occorrerebbe prima sapere da Natalia [Ginzburg] se sia sganciabile dalla Garzanti, trattandosi di una delle maggiori personalità poetiche italiane tra i 40 e i 50 anni. Fortini patrocinerebbe con ogni energia (e lo stesso farebbero Mengaldo, Siti e Berardinelli) la raccolta delle sue opere complete: quattro volumi di poesie più inediti in due o tre lingue, prose e autointerpretazioni notevolissime.
Fortini ricorda di scrivere a Caproni e Giudici. Ha lasciato detto a casa di Majorino della lettera che gli avrebbero inviato, [cfr. Giancarlo Majorino a Fortini, 17 luglio 1981, n. 969], sperando che possano trattenerlo.
Per sapere se può rimanere ad Ameglia fino a ottobre, Fortini chiede di avvertirlo in tempo se la sua presenza potrebbe risultare utile in riunioni settembrine. Rugafiori dovrebbe informarlo di quando il Noventa entra in lavorazione [cfr. Fortini a Guido Davico Bonino, 25 maggio 1976, n. 851].
[Postscriptum] Fortini è più d'accordo con Rugafiori che con Gallino su un libretto francese sugli psicanalisti francesi. Sarebbe un pamphlet accattivante per il pubblico italiano, forse anche più di quello su Lacan di cui parlò Rugafiori (che va in ogni caso preso in considerazione).
«A ognuno puzza questo barboso dominio di psicanalisi letteraria».
- Testimoni
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 1052
Originale, manoscritto autografo.Fogli sciolti, mm 210 x 150, 1.Lettera firmata, firma autografa, segni di piegatura, correzioni.
Note: Indirizzo del mittente: «via di Montemarcello, 71 | 19031 Ameglia (SP)».
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 1052
Testo non disponibile.
Scheda di Elena Arnone | Ultima modifica: 12 aprile 2024
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/fortini/letters/969