Fortini · Lettera n. 853
- Mittente
- Davico Bonino, Guido
- Destinatario
- Fortini, Franco
- Data
- 8 giugno 1976
- Luogo di partenza
- Torino
- Luogo di arrivo
- Milano
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Caro Fortini, | stiamo in effetti trattando con la vedova Noventa e gli eredi un contratto generale per la ripresa delle opere di questo scrittore nella nostra collezione di Letteratura.
- Explicit
- Mi puoi far sapere qualcosa in merito? | tuo | (Guido Davico Bonino)
- Regesto
-
Sono in corso trattative con la vedova Noventa e gli eredi per la ripresa delle sue opere nella collezione di Letteratura. La casa editrice è lieta affidare a Fortini un ampio saggio di prefazione. Sarebbe meglio, però, che lo concludesse prima del termine prospettato [cfr. Fortini a Davico, 25 maggio 1976, n. 851].
P. S. 1: ora che vede il bellissimo Éluard, Davico si sente meno in colpa per aver tallonato Fortini.
P. S. 2: Einaudi ha chiesto a Davico quando inizieranno con le opere di Fortini [cfr. Davico a Fortini, 7 aprile 1976, n. 845].
P. S. 3: Davico sarebbe stato più severo con Galli Della Loggia («CAZZUS!»), e meno con gli economisti. - Note
Lettera siglata GDB.dm
Sono presenti tre postscripta, numerati 1-3.
- Testimoni
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 865
Copia, dattiloscritto.Fogli sciolti, mm 280 x 220, 1.Lettera firmata, indirizzo presente.
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 865
Testo non disponibile.
Scheda di Elena Arnone | Ultima modifica: 18 maggio 2020
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/fortini/letters/853