Fortini · Lettera n. 626
- Mittente
- Fortini, Franco
- Destinatario
- Davico Bonino, Guido
- Data
- 28 aprile 1963
- Luogo di partenza
- [Milano]
- Luogo di arrivo
- [Torino]
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Caro Davico, vorresti per favore sollecitare una mia nota spese che da molto tempo aspetta di esser regolata?
- Explicit
- A quel ragazzo avrei potuto pur mandar io un assegno di centomila lire, sol che non mi aveste fatte tante promesse, per mesi … Ti prego, occupatene. | Tuo | Franco Fortini
- Regesto
-
Una nota spese di Fortini attende da tempo di essere regolata.
Quattrocchi ha chiamato Fortini da Londra lamentandosi di non avere ancora ricevuto un soldo. Fortini avrebbe mandato a Quattrocchi 100 mila Lire di tasca sua, se la casa editrice non avesse fatto tante promesse poi non mantenute [cfr. Fortini a Guido Davico Bonino, 1 maggio 1963, n. 628; Fortini a Giulio Einaudi, 1 maggio 1963, n. 627].
[Postscriptum] Fortini chiede di controllare che i libri da leggere gli giungano: sembra che si siano dimenticati della sua esistenza.
- Testimoni
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 700
Originale, dattiloscritto e manoscritto.Fogli sciolti, mm 160 x 150, 1.Lettera firmata, firma autografa, segni di piegatura, correzioni.
Note: Carta intestata «Fortini, v. Legnano, 28. Milano. 635893.».
Postscriptum aut.
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Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 700
Testo non disponibile.
Scheda di Elena Arnone | Ultima modifica: 27 aprile 2020
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/fortini/letters/626