Fortini · Lettera n. 896

Si chiede a Fortini di fare da arbitro relativamente a un manoscritto (Le grève des voleurs) presentato in casa editrice da Ruggiero Romano, senza riscuotere un grande entusiasmo. L'autore è ancora coperto da pseudonimo. Vallora acclude anche una scheda dettagliata di Daniele Ponchiroli. Vallora, che tuttavia ha letto il testo troppo velocemente, ha l'impressione che l'idea di partenza (il meccanismo di compensazione per cui lo sciopero dei ladri provoca la reazione preoccupata dell'ambito finanziario) vada poi perduta in un tessuto di narrazione abbastanza confuso; e che l'ambizione di “scrittura” renda il tutto troppo diluito. Del resto l'idea (queneautiana) dell'intervento diretto dell'autore e del rapporto con i personaggi a Vallora pare un po' troppo episodica e abbastanza invecchiata.

Lettera siglata MV.ml

• Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 915
  Copia, dattiloscritto.
  Fogli sciolti, mm 280 x 220, 1.
  Lettera firmata, indirizzo presente, correzioni.

• Bilenchi, Romano
• Ponchiroli, Daniele
• Queneau, Raymond