Fortini · Lettera n. 833

Vivanti ha scritto a Fortini [25 settembre 1975, n. 831] che sarebbe opportuno si vedessero prendere accordi.
Per consentire a Davico di orientarsi, Fortini allega una «'chiave' dell'edito» (meno le vesioni in prosa e alcune versioni di suoi scritti in altre lingue) e un foglio di ipotesi e informazioni su Questioni di frontiera e altri inediti.
Essendo molto impegnato con un lavoro per Laterza, preferirebbe che Davico lo raggiungesse a Milano. Per lo stesso motivo chiede di pazientare ancora una quindicina di giorni per Brecht e Éluard [cfr. Davico a Fortini, 15 ottobre 1975, n. 834].

Gli allegati menzionati da Fortini corrispondono alle carte in AE, num. arch. 839-840.

• Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 838
  Originale, dattiloscritto.
  Fogli sciolti, mm 220 x 172, 1.
  Lettera firmata, firma autografa, segni di piegatura, correzioni.

  Note: Carta intestata «UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA | FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA | ISTITUTO DI FILOLOGIA MODERNA».

• Brecht, Bertolt
• Éluard, Paul
• Vivanti, Corrado