Fortini · Lettera n. 1022

Fortini manda a Carena undici schede e altrettanti volumi o manoscritti. Il più interessante e il solo (con il Fielder [?]) che meriti una riflessione seria è Gerald Bruns (Jowa), Invention, Writing, Textuality and Understanding in Literary History [Yale University Press, 1982]. Fortini deve ancora esprimersi sui manoscritti di versi di Francesco Tentori e Roberto Natale; ma il primo è certo un no. Fortini lascia il materiale a [Augusta] Tosone perché lo inoltri alla casa editrice. Mercoledì 24 Fortini dovrebbe essere a Roma, «dove sette mondi stanno per partorire nove tomi». Di alcuni di questi libri o tutti, vorrebbe parlarne in riunione.

Le carte 1159-1167 in AE contengono nove pareri di lettura, cui Fortini fa riferimento nella lettera.

• Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 1168
  Originale, manoscritto autografo.
  Fogli sciolti, mm 210 x 147, 1.
  Lettera firmata, firma autografa, segni di piegatura, correzioni.