Bembo · Lettera n. 1826
- Mittente
- Bembo, Pietro
- Destinatario
- Gheri, Cosimo
- Data
- 5 febbraio 1537
- Luogo di partenza
- Padova
- Luogo di arrivo
- Fano
- Lingua
- latino
- Incipit
- Pergratum mihi est quod me per litteras de tuis rebus crebro certiorem facis
- Explicit
- valde amo, meque abs te magnopere amari cum opto, tum sentio. Vale. Nonis Februariis MDXXXVII. Patavio.
- Testimoni
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Parma, Biblioteca Palatina, Pal. 1019, fasc. 10, lettera n. 43, 49r-50v
Originale, manoscritto di altra mano.Unità di manoscritto composito, 2 cc..Indirizzo presente, indirizzo su busta, segni di piegatura, segno di sigillo, notazioni di segreteria.
Note: Incipit autografo. La salutatio autografa («Petrus Bembus Cosmo Gherio episcopo Fani fortunae S.P.D.»), come per la n° 1799, ha valore di sottoscrizione. L'indirizzo vergato sulla busta è in lingua volgare, nonostante la lettera sia in latino (questo vale anche per le epistole nn° 1451 e 1799). In corrispondenza dell'indirizzo, un'annotazione più tarda segnala che nel codice erano presenti anche altre lettere al Gheri, inviate da altri mittenti, fra cui Federico Fregoso, Benedetto Lampridio e Vittoria Colonna.
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Parma, Biblioteca Palatina, Pal. 1019, fasc. 10, lettera n. 43, 49r-50v
- Edizioni
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- Bembo 1552, lettera n. 201, lib. VI, pp. 316-317
- Bembo 1987-1993, lettera n. 1826, vol. IV, pp. 21-22
Testo non disponibile.
Scheda di Francesco Amendola | Ultima modifica: 08 giugno 2022
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/bembo/letters/1826