Bembo · Lettera n. 1217
- Mittente
- Bembo, Pietro
- Destinatario
- Gualteruzzi, Carlo
- Data
- 12 aprile 1531
- Luogo di partenza
- Padova
- Luogo di arrivo
- [Roma]
- Lingua
- volgare
- Incipit
- Mandovi, Mag.co M. Carlo mio la procura a ressignar la mia
- Explicit
- sì lieve e debole e trascurato cervello. Ora che la cosa della badia è spedita egli si tacerà.
- Testimoni
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Ott. lat. 1717, lettera n. 35, 64r-v, 71r-v
Originale, manoscritto autografo.Unità di manoscritto composito, 2 cc..Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente, indirizzo su busta, segni di piegatura, segno di sigillo.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Bonc. E 1, lettera n. 94, 85r-87v
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.
Note: - r. 4 il patriarca di Costantinopoli è Francesco Pesaro, chiamato nelle precedenti lettere (nn° 1213, 1216) con il titolo di monsignor di Zara, in quanto fino al 19 dicembre 1530 egli fu arcivescovo di tale diocesi;
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Ott. lat. 1717, lettera n. 35, 64r-v, 71r-v
- Edizioni
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- Bembo 1987-1993, lettera n. 1217, vol. III, pp. 234-235
Testo non disponibile.
Scheda di Francesco Amendola | Ultima modifica: 12 novembre 2020
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/bembo/letters/1217