Ariosto · Lettera n. 154
- Mittente
- Ariosto, Ludovico
- Destinatario
- Lucca, Anziani di
- Data
- 18 luglio 1524
- Luogo di partenza
- Castelnuovo di Garfagnana
- Luogo di arrivo
- Lucca
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Da questi vostri di Cardoso intenderanno le Vostre Excelse Signorie
- Explicit
- né patirò per quanto potrò li sia facto torto né violentia.
- Regesto
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Ariosto promette nuovamente di prendere giusti provvedimenti contro gli abitanti del Vallico, in conflitto con gli uomini di Cardoso.
- Testimoni
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Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 69, 694
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto, mm 290 x 215, 1 foglio.Lettera firmata.
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Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 69, 694
- Edizioni
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- Fondora 1862, lettera n. 68, 310
- Ariosto 1887, lettera n. 140, 232
- Ariosto 1965
- Ariosto 1984b
- Bibliografia
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- Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
- Nomi citati
Magnifici ac potentes domini domini mihi observandissimi,
da questi vostri di Cardoso intenderanno le Vostre Excelse Signorie a quello sia rimaso in la loro causa con quelli nostri de Valico, io non sono per fare alcuna differentia fra li subditi di quelle et li nostri, né patirò per quanto potrò li sia facto torto né violentia,
et alle prefate Vostre Excelse Signorie del continuo mi rachomando.Ex Castelnovo Garfagnanae Die 18 Iulij 1524.
Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 26 giugno 2022
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/ariosto/letters/154