Ariosto · Lettera n. 124
- Mittente
- Ariosto, Ludovico
- Destinatario
- Lucca, Anziani di
- Data
- 6 novembre 1523
- Luogo di partenza
- Castelnuovo di Garfagnana
- Luogo di arrivo
- Lucca
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Già molti dì sono ch' uno Thomeo da Valico di Sotto rubbò uno mulo ad uno suo zio
- Explicit
- e secondo li capituli nostri con Vostre Signorie non ponno negare questa gratia
- Regesto
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A seguito del furto di un mulo da parte di Tomeo da Vallico ai danni di suo zio, Ariosto chiede che sia catturato il ladro, sia per aiutare la vittima, sia per evitare uno scandalo.
- Testimoni
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Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 54, 645
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto, mm 290 x 215, 1 foglio.Lettera firmata.
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Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 54, 645
- Edizioni
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- Fondora 1862, lettera n. 53, 49-50
- Ariosto 1887, lettera n. 113, 194-195
- Ariosto 1965
- Ariosto 1984b
- Bibliografia
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- Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 26 giugno 2022
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/ariosto/letters/124