Fortini · Lettera n. 408

L'dea di avere un libro di Fortini su Pavese [cfr. Fortini a Luciano Foà, prima del 27 luglio 1959, n. 407] è allettante. Tuttavia, Einaudi ritiene editorialmente opportuno continuare a pubblicare Pavese (inediti e epistolario), lasciando ad altri i libri sull'autore. Fortini è caldamente incoraggiato a svolgere il lavoro, ma per un altro editore.
Calvino attende risposta alle sue due ultime lettere [24 luglio 1959, n. 406 e n. 405]. Anche se le poesie di Brecht sono slittate a ottobre (il termine di settembre era utopistico), Fortini è pregato di consegnare al più presto le parti mancanti.

Lettera siglata C/mc

• Siena, Centro Studi Franco Fortini, Franco Fortini, Corrispondenza, scatola III, cartella 9, Italo Calvino a Franco Fortini, 36
  Originale, dattiloscritto.
  Fogli sciolti, 1.
  Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente, segni di piegatura.

  Note: Carta intestata «GIULIO EINAUDI EDITORE TORINO»
  Indirizzo cassato a penna >Via Novegno 1 | Milano<

• Torino, Archivio di Stato di Torino, Einaudi, Serie «Corrispondenza con collaboratori italiani», cartella 83, fascicolo 1263 («Fortini»), 411
  Copia, dattiloscritto.
  Fogli sciolti, mm 280 x 220, 1.
  Indirizzo presente, correzioni.

  Note: Indirizzo cassato >Via Novegno 1 | Milano< e corretto a penna «Bocca di Magra».