Ariosto · Lettera n. 213
- Mittente
- Ariosto, Ludovico
- Destinatario
- Guidubaldo II Della Rovere, duca di Urbino
- Data
- 17 dicembre 1532
- Luogo di partenza
- Ferrara
- Luogo di arrivo
- Pesaro
- Lingua
- italiano
- Incipit
- La lettera di vostra excellentia di sette del mese passato ho ricevuta molto tardi
- Explicit
- ma vi laudo, ché mi maraviglio come possa alcuno andare intorno
- Regesto
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Ariosto ha ricevuto in ritardo la lettera del 7 novembre. Antonio Brucio non lo aveva infatti trovato a Ferrara, perché Ariosto aveva trascorso più di un mese a Mantova. Una volta tornato, ha appreso del desiderio di Guidubaldo di avere una sua commedia mai recitata prima. Ariosto, però, ha composto solo quattro commedie (I suppositi, La cassaria, La Lena e Il negromante), di cui due già andate in stampa contro la sua volontà. Negli ultimi tre anni ha riscritto la Cassaria, ma Guidubaldo ne ha già avuta copia. La Lena e il Negromante sono state recitate solo a Ferrara. Non ha mai finito di scrivere I Studenti, ma qualora la finisse sarebbe vincolato a farla recitare prima di tutto a Ferrara. Ariosto spera di poter essere utile al duca di Urbino in altro modo.
- Testimoni
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Firenze, Archivio di Stato di Firenze, Ducato d’Urbino, Cl. I, div. G, filza 244, cc. 51r e 64v
Originale, manoscritto autografo.Missiva raccolta in filza, 2 fogli sciolti.Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente.
Note: Cfr. Polidori 1857 p. 558; Polidori dà conto della pubblicazione della missiva da parte del Baruffaldi, e afferma di aver desunto il proprio testo da una copia tratta dall'autografo fiorentino. Dà conto della segnatura: Archivio centrale di Firenze, sezione del mediceo, carte d'Urbino, filza 244.
Cfr. Archivio del ducato di Urbino, Indice alfabetico a soggetti, di Filippo Moisè (1851), p. 13: «Scrive al duca Guidubaldo che lo richiedeva di alcuna sua commedia non mai recitata. Gli numera le commedie da esso fatte e finite, e altre non ultimate. Segue questa lettera un’altra di Antonio Bucio colle stesse notizie che si leggono in quella dell’Ariosto».
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Firenze, Archivio di Stato di Firenze, Ducato d’Urbino, Cl. I, div. G, filza 244, cc. 51r e 64v
- Edizioni
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- Baruffaldi 1807, 291-292
- Ariosto 1887, lettera n. 193, 303-304
- Sforza 1926
- Ariosto 1965
- Ariosto 1984b
- Bibliografia
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- Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 19 febbraio 2024
Permalink: https://epistulae.unil.ch/projects/ariosto/letters/213