Lettera n. 2
Originale, documento originale
Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente, correzioni
Carta intestata «Giulio Einaudi editore»
Dattiloscritto
187
Copia, documento originale
Indirizzo presente, correzioni
Dattiloscritto
Gregoriano
Calvino ringrazia a sua volta Fortini per la serata trascorsa insieme con Ruth [cfr. Fortini a Calvino, 29 dicembre 1951, #180]. Gli fa mandare i tre libri di Pavese che gli mancano. Il diario dovrebbe consultarlo a Torino. Gli inediti sono poesie e racconti giovanili scartati dall'autore, che interessano solo per alcuni motivi che si ripresentano nelle opere maggiori. Non hanno progetti per l'epistolario, previsto solo in un futuro piano di opere complete. Hanno però iniziato a raccogliere lettere subito dopo la morte dell'autore, e Fortini è invitato a mandare copia di quelle che possiede. I dati biografici dovrebbero raccoglierli dai ricordi degli amici e dai documenti: un lavoro lungo e impegnativo.
Questa lettera fa parte del progetto di Epistulae: Franco Fortini. Corrispondenza editoriale e altri carteggi.
Caro Fortini, | sono io che devo ringraziarvi per quella sera. […] ...; ci vorrebbero giorni di buona volontà e liberi da impieghi. | Cari saluti a te e a Ruth | Calvino