mm. 290x215
Lettera n. 5, 507-508
Copia, documento originale
Lettera firmata
Lettera non datata
Manoscritto di altra mano
Giuliano
La lettera riguarda il furto di un mulo. Un uomo di nome Giovanni di Nicolò Giusti conosce il nome del ladro e Ariosto chiede che sia interrogato.
Questa lettera fa parte del progetto di Epistulae: Lettere di Ludovico Ariosto.
Questo presente exhibitore del mio Commissariato mi fa intendere esserli stato rubbato uno suo mulo […] perché per quanto mi dice quello Ioanni sa sempre il tutto